C’era una volta… in un parco nei pressi delle scuole materne ed elementari, nel piccolo comune di Cellatica (BS), un grande cedro secolare del Libano.
Per innumerevoli anni, dalle sue alte fronde, il grande Cedro è stato spettatore silenzioso della vita di generazioni di studenti. Poi un giorno, in una burrascosa giornata di agosto, il forte vento fece parzialmente cadere l’albero lasciando immancabilmente un grande vuoto in tutti i cellatichesi che gli erano fortemente legati. Un racconto un po’ triste, ma come ogni fiaba che si rispetti, anche in questa storia c’è un lieto fine. Nessuno degli abitanti avrebbe permesso che la memoria del cedro, custode di tanti ricordi, andasse perduta per sempre. Grazie ad una mobilitazione generale si decise che sarebbe stato possibile regalare una nuova vita a quell’amico gentile: i rami sono diventati degli alberelli di Natale che sono stati donati alle scuole.
Ma non finisce qui… Uno dei protagonisti di questa bella storia è il signor Luciano Commetti, consigliere del comune di Cellatica e amico di PROMETEO, è stato trapiantato nel Reparto di Chirurgia Epato-gastro-pancreatica ed Trapianti di Fegato. Luciano ha avuto una bellissima idea e grazie alla sua creatività e alla sua grande passione per la lavorazione del legno, lavorando i ceppi caduti, è riuscito a creare degli splendidi manufatti.
Collaborando con la sua pazientissima moglie, oltre agli alberelli per le scuole, ha realizzato delle originalissime candele natalizie che ha donato a PROMETEO per i mercatini di Natale. Troverete questi bellissimi manufatti al nostro Mercatino di Natale che si svolgerà il 10 e 12 Dicembre, nell’atrio vicino al bar, presso l’Istituto Nazionale dei Tumori, Via G.Venezian 1, Milano. A partire dalle 9:00.
Vi diamo un’idea simpatica e originale per dei piccoli doni natalizi che però hanno un valore grandissimo: aiutare PROMETEO, sostenere l’ambiente e l’arte del riciclo, valorizzare l’artigianato e regalare un lieto fine alla fiaba del cedro secolare di Cellatica.
Vi aspettiamo!