In reparto, professionalità e umanità. La testimonianza di Giuseppe e il suo sostegno concreto“Egr. Prof. Vincenzo Mazzaferro, come ricordato da lei, la perdita di una persona cara è molto spesso evento insanabile, ma ciò mi ha rafforzato  l’idea che nonostante la “Sfortuna” della mia Angiola, visto la gravità della sua patologia, dovevamo fare qualcosa per aiutare altri pazienti oncologici a vivere e superare questa terribile malattia.

L’impegno profuso dalla sua équipe Medica, la professionalità degli Infermieri e Oss, la sinergia con gli altri reparti e l’organizzazione interna dell’Istituto, ci hanno sempre animato di quella sottile speranza di guarigione, e a vivere e convivere con la malattia nella quotidianità più a lungo possibile, non a caso ho considerato il Reparto, per circa due anni, la nostra seconda casa.

Pertanto il suo grazie nei miei confronti io lo moltiplico all’Infinito nei vostri confronti e di tutte le figure professionali del Reparto.

Mi auguro che questa emergenza sanitaria finisca al più presto, vista la grande distanza che ci divide, per poter raggiungere Milano in tranquillità e salutare e ringraziare personalmente tutti voi.”

Giuseppe Ventimiglia

 

Un bellissimo messaggio quello ricevuto dal prof. Mazzaferro, indirizzato a lui, a tutta l’équipe ed al personale del settimo piano dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. L’autore è il signor Giuseppe Ventimiglia che, a seguito della scomparsa della moglie, la signora Angiola Agresta, ha sentito il bisogno di scrivere. Come spesso capita, l’amore, la cura e la professionalità profusa da parte di tutto il personale del reparto viene riconosciuta dai pazienti e dalle loro famiglie.

Il signor Ventimiglia ha deciso di sostenerci concretamente e di entrare a far parte della famiglia di PROMETEO e per questo vogliamo pubblicamente ringraziarlo. Il sostegno di persone come il signor Giuseppe è il motore che ci spinge a lavorare sempre di più a supporto dei pazienti, anche in questo momento così complicato. Grazie ancora di cuore!

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