“Francesca Reale la runner che corre per beneficenza” è il titolo dell’articolo apparso su Il Giorno il 9/10/14. E parla della nostra Francesca.
“Si chiama Francesca Reale, la runner novatese che corre per beneficenza. Partecipa Leggi l’articolo
“Si chiama Francesca Reale, la runner novatese che corre per beneficenza. Partecipa Leggi l’articolo
Titola così l’articolo apparso su Il Corriere della Sera con l’intervista al nostro volontario Carlo Belloni, trapiantato sei anni fa.
“Carlo Belloni è uno di quei volontari che oggi correranno in nome della solidarietà. La sua iscrizioneLeggi l’articolo
Guido Arrigoni intervistato da Odeon TV – Guarda il video
Il Prof. Mazzaferro intervistato a TG Lombardia racconta le nuove tecniche operatorie per i tumori epatici. Guarda il video
La lettera a Isabella Bossi FedrigottiLeggi l’articolo
Questo perché il binomio paziente straniero e problematiche sociali non è così scontato; sono infatti moltissimi gli stranieri che accedono alLeggi l’articolo
Trasferimenti faticosi e costosi, sia per i malati, sia per i familiari. Per fortuna ci sono ospedali che li rendono meno pesanti, offrendo convenzioni con alberghi e residence e sconti su treni e aerei. Un esempioLeggi l’articolo
Sei mesi di contatti, incontri, colloqui. Per trovare nuovi alloggi, parlare con i malati e le loro famiglie, coinvolgere gli sponsor (dalla Fondazione Cariplo alla Caritas, da Teva a Filo Diretto a Peretti e Vodafone).
Prende forma il progetto “A casa lontani da casa” ideato da PROMETEO Onlus con Lilt, Associazione Volontari Ospedalieri, CasAmica e Associazione Marta Nurizzo. Alleanza virtuosa per dare alloggio a chi deve sostenere lunghe cure negli ospedali milanesi. [Leggi tutto l’articolo]
Pare proprio di sì. E allora perchè non capita a tutti? La risposta viene da una recente ricerca.
Queste le premesse dell’articolo che Laura Sposito firma sull’ultimo numero del giornale
Persone colpite da gravi malattie e bisognose di cure adeguate che affrontano viaggi, spesso lunghi e faticosi, per farsi curare in strutture sanitarie e istituti specialistici fuori dalla propria regione di residenza. Circa 1 milione di persone all’anno il movimento di questi i due spostamenti in Italia, centomila solo a Milano.